"Il fatti non sono più previsti dalla legge come reato". Con questa formula i giudici della I sezione penale del Tribunale di Milano hanno prosciolto Silvio Berlusconi dall'accusa di falso in bilancio nell'ultimo stralcio di procedimento nato con il caso-Sme.
La legge che depenalizza il falso in bilancio è stata una delle prime cosiddette "leggi ad personam" approvate dal passato governo Berlusconi. Il provvedimento è diventato infatti operativo già dal gennaio 2002 grazie a un decreto varato a tempo di record dall'allora ministro della Giustizia Roberto Castelli.
tutto ciò semplicemente vuol dire che Berlusconi non è in carcere solo perchè diventato presidente del consiglio si è affrettato a cancellare il reato di cui era imputato. e chiariamo, non vuol dire che è innocente, vuol dire che è colpevole, ma non più punibile.
La legge che depenalizza il falso in bilancio è stata una delle prime cosiddette "leggi ad personam" approvate dal passato governo Berlusconi. Il provvedimento è diventato infatti operativo già dal gennaio 2002 grazie a un decreto varato a tempo di record dall'allora ministro della Giustizia Roberto Castelli.
tutto ciò semplicemente vuol dire che Berlusconi non è in carcere solo perchè diventato presidente del consiglio si è affrettato a cancellare il reato di cui era imputato. e chiariamo, non vuol dire che è innocente, vuol dire che è colpevole, ma non più punibile.
notizia su: repubblica.it, corriere.it
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